Dalle professioni tecniche una proposta di legge di riforma
“Non abbiamo alcun privilegio da difendere e non temiamo affatto la riforma, pur richiedendo con forza modifiche migliorative ai provvedimenti emessi dal Governo per quanto attiene al mondo delle professioni”.
Così Armando Zambrano, responsabile del coordinamento delle professioni tecniche (PAT) e presidente del Consiglio Nazionale Ingegneri (CNI), ha commentato l’esito della riunione, avvenuta nei giorni scorsi, del PAT, composto da Biologi, Chimici, Dottori Agronomi e Forestali, Geologi, Geometri, Ingegneri, Periti agrari, Periti industriali, Tecnologi alimentari, con la partecipazione degli Agrotecnici e degli Architetti.
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