Stop alla locazione di case fantasma
Dall’1 luglio prossimo non sarà più possibile registrare contratti di locazione di immobili irregolari. Infatti, diventa obbligatorio indicare per l’immobile anche i dati catastali. Il nuovo obbligo per i proprietari, introdotto dalla manovra fiscale, impone di indicare i riferimenti catastali dell'immobile al momento in cui si chiede la registrazione, pena l'impossibilità di effettuare l'operazione. Le novità, però, riguardano anche i contratti in corso.
In particolare, i modelli da prendere in considerazione sono due: il “Modello 69“, quello relativo alla richiesta di registrazione che è stato modificato con l’aggiunta del Quadro D riguardante i “Dati degli immobili”, e che deve essere utilizzato per la registrazione dei nuovi contratti. Nel caso invece di proroghe relative a contratti che sono già in essere, oppure cessioni o risoluzioni, allora occorre utilizzare il nuovo “Modello CDC“.
Questa importante novità, per cui servono i dati catastali per la registrazione dei contratti di affitto, mira a contrastare la locazione di “case fantasma“, ovverosia immobili che sono esistenti sul territorio italiano ma che risultano essere del tutto sconosciuti al Catasto.
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