MUIC: MODELLO UNICO INFORMATICO CATASTALE
Con la circolare n. 35112 dell'11 marzo 2015, l'Agenzia delle Entrate - Servizi catastali, ha reso noto che dal prossimo 1° giugno, gli atti di aggiornamento del catasto potranno essere presentati esclusivamente attraverso il canale telematico. Lo stabilisce il provvedimento firmato oggi dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, che rende obbligatorio per i professionisti abilitati, iscritti agli Ordini e Collegi professionali, l’uso del Modello Unico Informatico Catastale (MUIC) per la trasmissione di tutti gli atti di aggiornamento.
Vediamo nello specifico quali sono gli atti coinvolti e che andranno presentati con il MUIC:
- le dichiarazioni di nuova costruzione;
- le dichiarazioni di variazione;
- le dichiarazioni di beni immobili non produttivi di reddito urbano;
- i tipi mappali;
- i tipi di frazionamento;
- i tipi particellari.
Per la trasmissione del modello saranno utilizzate le procedure Docfa e Pregeo e le specifiche tecniche già in uso. In caso di irregolare funzionamento del servizio telematico, il professionista potrà comunque presentare l’atto di aggiornamento su supporto informatico.
Per scaricare la circolare, clicca qui
Condividi