GEOMETRA VINCE CON: ''LA STELLA DEL TEMPO''
Data: Sabato, 16 marzo 2013
Argomento: NEWS


20130306_201954.jpgA seguito di un concorso d'idee bandito dal Comune di Grammichele nel mese di gennaio 2013, il Geometra Pietro Palermo, iscritto a questo Collegio con n. 2810 ha vinto con l'opera d'arte dal titolo: "La stella del tempo" e meglio rappresentata nelle foto sottostante. Il concorso che ha coinvolto quattro artisti, è stato finanziato dal sig. Agosta, residente a Roma ma originario di Grammichele. La giuria, composta dall'odierno Deputato e Sindaco On. Giuseppe Compagnone, dall'Assessore Caterina Luisa Di Geronimo, dal prof. Gismondo quale esperto d'arte, nonchè da altri soggetti, ha acclamato vincitore del concorso il Geometra Pietro Palermo, classe '70 e nato a Caltagirone.  Di seguito si riporta la dichiarazione integrale, pervenutaci dal Collega.



"La passione per la Gnomonica è nata in me dallo studio delle origini della mia città: Grammichele, progettata e fondata dal Principe Carlo Maria Carafa Branciforti che oltre a dargli la forma geometrica esagonale che la contraddistingue nel mondo, essendo anche un esperto di gnomonica, l’ha concepita e posizionata in modo che la sua piazza si comportasse come un grande quadrante solare. Da questa passione è nata “La Stella Del Tempo” questo è il titolo che ho dato alla mia opera, concepita per partecipare al concorso di idee finalizzate alla realizzazione di opere d’arte, bandito dal Comune di Grammichele affinché si potesse impiantare nella piazza Gioacchino Attaguile sia un opera d’arte che ricordi il concittadino, sia un’opera d’arte gnomonica, perché così considero quanto ho ideato.

TAVOLA_CONCORSO_2.jpgNel progettare l’opera ho voluto che essa fornisse quante più notizie possibili e quindi ho pensato che ovviamente doveva indicarmi le ore. Per far ciò ho deciso di realizzare un particolare orologio solare a quadrante polare ma con lo stilo o gnomone, che non sarà uno solo ma più di uno e quindi un  "multistilo"  equatoriale, cioè un arco posizioanato in modo da essere parallelo all’equatore celeste. Altro non è che l’evoluzione del classico quadrante equinoziale, con un risultato finale tecnicamente interessante e vantaggioso e di semplice lettura in quanto ogni stilo colpito dal sole nell’ora da esso rappresentata proietta sul quadrante il numero che in esso è inciso.
Si è pensato inoltre di dare al quadrante una forma di rosa dei venti, in modo da indicarci sia i punti cardinali, sia il nome dei venti; da questa scaturisce la forma finale della stella.
Ma non basta. Vista la particolare forma della stella, ho pensato di utilizzare la punta indicante il Nord come gnomone per la meridiana della zodiaco, che sarà rivestita con ceramica colorata a scala cromatica. L’opera sarà completata con l’inserimento di tutti i dati geografici del luogo e del motto che di norma accompagna gli orologi solari, e che nello specifico ho composto io cercando di raffigurare in versi l’opera stessa:
“Un alito mi avvolge, un raggio mi bacia,
ti indico il vento, il mese e l’ora fugace”
Questo in sintesi il progetto che ho redatto e che si è aggiudicato il concorso, frutto di studi ed impegno".

Al Collega Pietro Palermo, vanno i complimenti del Consiglio Direttivo del Collegio dei Geometri e G.L. della provincia di Catania.
 

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VISTA ASSONOMETRICA

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RENDERING

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PARTICOLARE TRIDIMENSIONALE










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