Il 24 ottobre 2012 la Corte Costituzionale ha dichiarato l'incostituzionalità della mediazione civile obbligatoria, che dal 20 marzo 2012 era stata estesa anche ai condomini.Si tratta di una novità di assoluto rilievo, in quanto - allo stato attuale - la mediazione nelle controversie condominiali diventa meramente facoltativa e volontaria; potrete trovare maggiori approfondimenti in questa pagina.
La Corte costituzionale ha alfine deciso sull'eccezione di incostituzionalità sollevata in merito alla entrata in vigore nell'ordinamento giuridico italiano della mediazione obbligatoria, dando ragione a chi vi aveva ravvisato un eccesso di delega legislativa. Ciò significa che l'istituto della mediazione è tutt'ora operante, ma non più obbligatorio; quindi il cittadino avrà libera scelta nel decidere se avvalersene o meno.
Ricordiamo che l'Italia era uno dei pochissimi Paesi, tre in tutto (oltre all'Italia anche la Bulgaria e la Romania) ad avere introdotto l'istituto della mediazione nella forma obbligatoria, mentre negli altri Stati essa era presente in forma facoltativa e volontaria.
In attesa delle motivazioni più approfondite riportiamo lo scarno, ma essenziale, testo del comunicato ufficiale diramato dalla Consulta: "La Corte costituzionale ha dichiarato la illegittimità costituzionale, per eccesso di delega legislativa, del d.lgs. 4 marzo 2010, n.28 nella parte in cui ha previsto il carattere obbligatorio della mediazione".
Geom. Raimondo La Bianca