Rendita catastale presunta: i tributi speciali passano in F24
Il modello F24 apre ai tributi speciali catastali e ai relativi interessi, sanzioni e oneri accessori, oltre che alle somme dovute per l’inosservanza della normativa catastale, che devono essere versati dai contribuenti per i quali è stata attribuita d’ufficio una rendita presunta dell’immobile, in base all’articolo 19, comma 10, del Dl 78/2010
Con un provvedimento congiunto, firmato oggi dai direttori dell’Agenzia del Territorio e dall’Agenzia della Entrate, vengono estese le modalità di versamento unitario, come previsto dal Decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze dell’8 novembre 2011, anche ai tributi speciali catastali e ai relativi interessi, sanzioni amministrative e oneri accessori, oltre che per l’inosservanza della normativa catastale, la cui riscossione è affidata all’Agenzia del Territorio.
In un’ottica di razionalizzazione dei sistemi di pagamento, il versamento unificato garantisce una maggiore efficienza nella gestione del sistema tributario e rappresenta un progresso verso la semplificazione degli adempimenti fiscali dei contribuenti, che già utilizzano il modello F24 per il pagamento di numerosi tributi.
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