Edilizia in aree sismiche: davvero possibile
Da parte delle Regioni e Province Autonome italiane è stato approvato in maniera positiva l’approvazione di modifica al Testo Unico per l’edilizia che mira a ridurre e semplificare le procedure relative all’autorizzazione dell’inizio dei lavori.
Si tratta di un provvedimento innovativo proposto dall’assessore alle infrastrutture della Regione Basilicata. Un progetto appositamente pensato per ridurre i tempi necessari per l’inizio dei lavori, soprattutto per salvaguardare la pubblica incolumità.
Le normative in oggetto andranno a completare la possibilità per le regioni di prevedere modalità di controllo a campione al posto di autorizzazione preventiva. Saranno le regioni ad avere la possibilità di derogare alle norme che disciplinano i vincoli per il reclutamento del personali.
Sarà necessario cambiare la classificazione sismica dei territori o delle norme tecniche. Per esempio chi ha già iniziato a costruire non avrà l’obbligo di adeguarsi alle nuove previsioni se concluderà il progetto edilizio entro 18 mesi
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