La Fondazione e l'Ordine degli Ingegneri di Catania con l'AIET e l'AEE, nonchè con la DIEEI ed il patrocinio anche del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della provincia di Catania, hanno organizzato il seminario dal titolo:

"L’ACCUMULO DELL’ENERGIA ELETTRICA E LE FONTI RINNOVABILI NON PROGRAMMABILI"

L'evento si svolgerà giovedì 29 ottobre p.v. dalle ore 9,00 alle 13,20 e dalle 14,40 alle 18,00 presso l'aula magna dell'edificio delle didattica d'ingegneria di viale A. Doria n. 6 a Catania.

A tutti i geometri che parteciperanno, saranno riconosciuti n. 3 CFP.

L’apporto crescente delle fonti rinnovabili alla produzione di energia elettrica, l’impatto sui servizi di dispacciamento e le caratteristiche di aleatorietà che le contraddistinguono stimola sempre più frequentemente la proposizione di sistemi di accumulo a tutti i livelli del sistema elettrico, compreso quello degli impianti utilizzatori. Vi sono diversi ruoli che l’accumulo elettrico può svolgere negli impianti, a seconda che si tratti di sistemi grid‐connected oppure off‐grid. Per gli impianti funzionanti in isola risulta indispensabile poter stoccare l’energia generata, per disporne in qualsiasi momento e poter seguire le richieste dei propri carichi. Per gli impianti connessi alla rete può diventare conveniente razionalizzare l’utilizzo dell’energia elettrica autoprodotta quando è presente una differenza significativa tra il prezzo del kWh applicato al consumatore finale e il prezzo riconosciuto all’energia rinnovabile non programmabile immessa in rete. In tale contesto assume particolare significato l’adozione di una politica “feed‐in‐tariff” che favorisca la realizzazione di un impianto fotovoltaico con batterie. Nelle reti di distribuzione diventa poi necessaria, in alcuni casi, una compensazione degli sbilanciamenti tra generazione effettiva e programmata da parte dei produttori distribuiti o addirittura la realizzazione di applicazioni energetiche nelle smart cities dove gli utenti in condominio hanno disponibilità di ospitare sistemi di accumulo ma non di ospitare impianti di generazione quali quelli fotovoltaici. L’integrazione dei sistemi di accumulo nel sistema elettrico può modificare sensibilmente il suo esercizio e richiede sia l’adeguamento della normativa impiantistica sia una appropriata regolamentazione. A ciò intende provvedere la recente Delibera 574/2014 dell’Autorità che definisce, in sede di prima applicazione, le modalità di accesso e di utilizzo della rete pubblica nel caso di sistemi di accumulo di energia elettrica, nonché le misure necessarie per la corretta erogazione di strumenti incentivanti. Il seminario prevede le relazioni da parte di Docenti Universitari, di Professionisti, di Responsabili di settore dell’AEEGSI, di TERNA e di ENEL. Saranno illustrate inoltre innovazioni ed esperienze industriali da parte di STMicroelectronics, FIAMM e CALBATT

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