A distanza di alcuni mesi dall'entrata in vigore del D.M. 17 dicembre 2009, istitutivo del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI), permangono ancora numerosi i dubbi sulle modalità di applicazione della norma e sulle relative sanzioni ad hoc, la cui assenza, a fronte degli obblighi previsti dal decreto, impone la ricerca e l'individuazione, nell'attuale ambito normativo, di determinate ipotesi di reato e/o sanzioni amministrative applicabili. Ulteriori aspetti problematici, inoltre, sono legati alle responsabilità della figura del "delegato" e alla conformità del decreto rispetto alla normativa comunitaria.

Decreto Ministeriale del 17 dicembre 2009
Istituzione del sistema di controllo della tracciabilita' dei rifiuti, ai sensi dell'art. 189 del decreto legislativo n. 152 del 2006 e dell'art. 14-bis del decreto-legge n. 78 del 2009 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 102 del 2009.